Anche Milano è stata Underground.
Sulla piattaforma online della Cineteca di Milano sono visionabili alcuni film sperimentali realizzati da poliedrici artisti lombardi attivi tra gli anni Sessanta e Settanta.
Le pellicole originali sono state restaurate dalla Cineteca e sono conservate presso l’Archivio milanese.
I film sono a disposizione gratuitamente da oggi nella selezione DALL’ASTRATTISMO ALLA SPERIMENTAZIONE e non bisogna farseli scappare!
Ecco i titoli e gli autori:
Ugo La Pietra La Grande Occasione (1973); La Ricerca Della Mia Identità (1974); La Riappropriazione Della Città (1977);
Luigi Veronesi Film N. 4 (1940); Un Giorno Alla Olivetti. Visitando La Fabbrica Di Ivrea (1946); Film N. 13 (1981-1985);
Giancarlo Adami Vacanze nel deserto (1971);
Cioni Carpi Point And Counterpoint (1959-1960); L’uccello Maya (1961); Test B (1963); ; Un Giorno Un Aereo (1963);
Gianfranco Brebbia Ufo (1968); Extremity N. 2 (1969); Idea Assurda Per Un Filmaker (1969).



(foto da Extremity N. 2/ Idea Assurda Per Un Filmaker/ Ufo)
I film sottolineati sono quelli fatti a mano e realizzati senza l’ausilio della macchina da presa, indagini visive sulle possibilità espressive che possono intercorrere nella relazione tra immagini e suoni.
Alcuni degli artisti hanno utilizzato metodi di produzione decisamente sperimentali, come ad esempio l’incisione diretta sull’emulsione della pellicola e la pittura con pennello, metodi che richiamano il passato (il cinema underground americano) e l’oggi. Infatti questi metodi di produzione sono ancora utilizzati e diffusi tra gli artisti e i filmmaker che realizzano found footage film e handmade cinema.
Buona visione!
[Le fotografie sono state gentilmente concesse dalla Cineteca di Milano]